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Il Rotary Club “Viterbo Ciminia” apre l’anno 2011-2012

Sulla sponda meridionale del Lago di Vico, nella suggestiva baia del rinnovato Hotel Sans Soucis, venerdì 22 luglio 2011 si è tenuta la prima Conviviale della presidenza Zampini, con richiami sul Programma e sui Progetti in cantiere.

Domenico Apolloni.

    A volte, anzi quasi sempre, giova ritrovarsi nell’ambiente moderno, saggiamente coniugato al ricordo dell’antico; il ricordo offerto da un Lago tra i più belli del Mondo, con i suoi settecentomila anni di vita e il verde intenso dei boschi secolari che lo circondano. E questo ritrovarsi fuori sede, nell’incanto di una serata limpida, ammirando – dalla terrazza dell’Hotel – i riflessi purpurei delle acque, perché ferite dagli ultimi raggi del sole, l’hanno gradito - fin dall’arrivo - i Soci del Club, presenti in massa, nonché gli Ospiti (il rotariano Alessandro Bolzan Mariotti Posocco, accompagnato da Carla Provenzano e il nobile Montecuccoli): l’ottima cena e la gentilezza nel servirla, hanno poi dato il valore aggiunto che tutti aspettavano.

    L’incontro aveva uno scopo importante: quello di approfondire il programma dell’anno appena iniziato (il passaggio della Campana, simbolo di cambio Presidenza, era avvenuto poche settimane prima), con richiami e chiarimenti proposti dai Responsabili delle Commissioni di Club, su invito e regia del Presidente Paolo Zampini. Ma c’era pure una variante, altrettanto degna: quella di far precedere a questa Conviviale operativa  l’Assemblea di Club, per eleggere il Presidente 2012-2013 (in sostituzione del Socio a suo tempo nominato e poi impossibilitato a ricoprire tale carica): all’unanimità, l’Assemblea ha voluto il Socio Fondatore Giacomo Borgna, medico residente in Caprarola e operativo anche sul territorio della limitrofa Ronciglione. 

    E la palla, lanciata dal Presidente stesso al termine della cena, è stata raccolta da Enrico Tognoloni (per l’Amministrazione con appunti sul nome del Club), da Domenico Apolloni (per il settore Comunicazione e Pubbliche Relazioni), da Bruno Nigro (per l’Effettivo) e da Oretta Lopane Doveri (per i Progetti); tutti hanno risposto alle sollecitazioni del Presidente – in cabina di regia – parlando di quanto inserito nel Programma dell’anno e di come attuarlo. Così, nella più assoluta collaborazione, sono state riempite le caselle riservate ai componenti le singole Commissioni; un rinnovato spirito di servizio (ogni anno, il Club guarda avanti) aleggiava nella sala e un fattivo interesse contornava le parole di Oretta sui Progetti, mentre una sana allegria rendeva tutto più facile.

    Se il buon passo sul cammino si vede già dall’inizio, quello messo a segno – con testimoni le silenti ma attente acque del Lago di Vico – per il Club, è senz’altro premonitore di un’annata rotariana di livello.         

 


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